Le vogliamo dire, adesso, due cose sul porto?

La Corte di Appello di Torino ha confermato la sentenza di assoluzione degli imputati del processo del porto di Imperia. Vorrei aggiungere un “come prevedibile”, avendo letto la sentenza di primo grado del Tribunale. I giudici di primo grado, infatti, hanno espresso le loro motivazioni in modo talmente chiaro e severo che un ribaltamento del giudizio in secondo grado sarebbe stato sorprendente.
Finisce così, nel nulla , una inchiesta che ha portato in galera diverse persone innocenti , ha compromesso la reputazione di molti altri e ha devastato il tessuto economico cittadino. Non cambierà nulla un eventuale improbabile terzo grado in Cassazione per questioni di diritto, il giudizio di merito finisce qui.
Chi pagherà per questo, per i danni morali ai singoli e materiali alla città ? Nessuno, immagino. Non l’ingegnere (PD) che seminò l’Italia di esposti e ricorsi senza esito finché trovò sponda in una giovane sostituta procuratrice alle prime armi che diede inizio all’inchiesta.
Non l’architetto (anche lui PD)che si spese in analoghi esercizi e neppure quel Sindaco del PDL che, improvvisamente, scoprì di aver governato nei 10 anni precedenti con dei compagni di partito malandrini e che , almeno lui, è sparito dalla scena politica.
Ma al peggio non c’è mai fine, e così arriva in questi giorni la notizia che 89 titolari di posti barca già acquistati e pagati che si rifiutavano di pagare al Comune un’altra volta il diritto di ormeggio secondo le richieste dello stesso (Assessore al Porto Zagarella) sono stati denunciati alla Procura della Repubblica. In una città normale ci si affida semmai alla causa civile, qui no, avanti col penale.
Ovviamente, facile pronosticare una lunga indagine e una susseguente assoluzione perché il fatto non sussiste.
Ma questi assessori sono al corrente , tra l’altro, che i DOLT ( diritti di ormeggio a lungo termine) vengono acquistati anche da stranieri che maledicono il nome della nostra città ? E poi ci si chiede perché il porto è vuoto.
Per ora termino qui, alla prossima puntata parleremo del porto più bello del Mediterraneo e del fallimento pendente della Porto di Imperia SpA.