Imperia: questione porto, Grosso “L’attendismo del Sindaco in previsione di un accordo con il centro-destra?”

“La mia paura è che l’attendismo del Sindaco Capacci non sia un ‘accordicchio’ con il centro-destra che vuole tornare a governare, per lasciargli il porto chiuso a livello pubblico e la possibilità che torni ad un privato. Ad Imperia il porto deve terminare con il ‘pubblico’, che garantisca l’interesse dei cittadini”.

La questione porto continua a tenere banco ad Imperia, dopo l’assoluzione degli imputati nell’inchiesta nata alcuni anni fa e che ha visto in pratica la parola fine, con la sentenza della Corte d’Appello di Torino.

Dopo le molte dichiarazioni dei politici locali, compresa l’intervista realizzata con il Sindaco Capacci, ora parla anche il Consigliere di opposizione Gianfranco Grosso (Imperia bene Comune), che interviene a tutto campo sulla vicenda: “Vorrei chiarire, innanzi tutto, che c’è stata una vicenda giudiziaria e bisogna rispettare le sentenze, sia di assoluzione che di condanna. Ma, questo non esula dal fato che c’è stata una vicenda politico-amministrativa sul porto, gestita male. Se si è arrivati a questo pasticcio, tutto è dovuto ad una politica e ad una amministrazione che non ha saputo gestire una questione estremamente complessa e delicata, che doveva servire a sviluppare la città e che, invece, in un cattivo rapporto tra pubblico e privato, ha portato poi a questo fallimento della questione portuale. L’Amministrazione Capacci ha scelto per il porto pubblico e noi abbiamo condiviso la scelta. Riteniamo che bisogna andare avanti in questo senso, prendere il porto ed acquisire l’azienda, per terminare l’approdo. Per quanto riguarda la vicenda degli yacht, effettivamente esisterebbe una situazione di abusivismo e la ‘Go Imperia’ ha fatto quanto doveva. Ritengo che la vicenda giudiziaria non debba influire sulle scelte politico-amministrative, sicuramente migliori di quelle fatte ieri”.

Come vede il futuro del porto a breve o medio termine? “Noi, come ‘Imperia bene Comune’, stiamo cercando di fare pressioni sul Sindaco, affinchè l’Amministrazione faccia scelte precise: l’acquisto dell’azienda, la concessione pluridecennale alla ‘Go Imperia’ per gestire finanziamenti con le banche ed avere una prospettiva. Se il Sindaco non farà queste scelte sarà molto difficile ripartire in un certo modo. SE le farà darà il via a qualcosa di concreto. La mia paura è che l’attendismo del Sindaco Capacci non sia un ‘accordicchio’ con il centro-destra che vuole tornare a governare, per lasciargli il porto chiuso a livello pubblico e la possibilità che torni ad un privato. Ad Imperia il porto deve terminare con il ‘pubblico’, che garantisca l’interesse dei cittadini”